L’adorazione è centrale nella vita della chiesa cristiana. Dai giorni della creazione, gli uomini “invocano il nome dell’Eterno” (Genesi 4:26, 12:8, ecc.) e continueranno a farlo per l’eternità (Apocalisse 4). L’adorazione è un’attività speciale che Dio ci richiede (Giovanni 4:23–24). È nel radunarsi pubblicamente del popolo di Dio che le Sue benedizioni si manifestano in modo particolare (Salmo 73:17): noi percepiamo la colpa dei nostri peccati; noi sperimentiamo la grazia di Dio in Cristo; noi esprimiamo la gratitudine per quello che Lui ha fatto. C’e uno scambio fra Dio e il Suo popolo.
Crediamo che Dio, attraverso le Sacre Scritture, determini come dobbiamo adorarlo. Non dipende dalle nostre opinioni – lui non ci ha abbandonati a noi stessi. Perciò, qui alla Chiesa Evangelica Presbiteriana di Viterbo, vogliamo che la Bibbia stessa definisca la nostra adorazione quanto possibile. Con quest’obiettivo in mente l’adorazione della Chiesa Evangelica Presbiteriana di Viterbo è semplice ed è costruita sull’architettura di cinque elementi biblici. Vale a dire, noi cerchiamo, nell’adorazione, di leggere la Parola di Dio, di predicare la Parola di Dio, di pregare la Parola di Dio, di cantare la Parola di Dio, e di vedere la Parola di Dio.
Leggere la Parola di Dio
Se si frequenta la Chiesa Evangelica Presbiteriana di Viterbo per la prima volta, si nota quanto spesso la Bibbia si manifesti nel nostro culto religioso. Gran parte del nostro culto religioso consiste nella lettura della Parola: l’appello all’adorazione, la lettura della legge di Dio, la promessa di perdono, il testo per il sermone e la benedizione alla fine. Desideriamo che la parola di Dio costruisca e saturi la nostra adorazione.
Predicare la Parola di Dio
Tutta la Bibbia è ispirata da Dio ed è fruttifera per l’insegnamento, la riprovazione, la correzione, la formazione in rettitudine (2 Timoteo 3:16) ed è effettiva quando è proclamata (Romani 10:13–14, 17). Con questo in mente, la predicazione della Parola di Dio è l’attività centrale nella nostra adorazione. È qui che il popolo di Dio si rivolge per essere istruito e benedetto (1 Timoteo 4:13, Salmo 81:10). Dio ci ha dato la sua parola in modo ordinato – nei libri scritti dai suoi scrittori ispirati. Il modo migliore per capire queste parole è prenderle come sono date. Perciò, la nostra pratica normale è predicare attraverso i libri, verso per verso, sezione per sezione, dall’inizio alla fine.
Pregare la Parola di Dio
Un regalo straordinario di Dio al suo popolo è che ci è consentito e ci è comandato , di parlare con lui in preghiera dando lode, confessione, e supplicazioni (Matteo 6:5–13; Efesini 6:18; Filippesi 4:6, e molte altre). Nell’adorazione alla Chiesa Evangelica Presbiteriana di Viterbo, noi abbiamo molti luoghi di preghiera e quando preghiamo, cerchiamo di pregare secondo la Bibbia. Cioè, cerchiamo di permettere che le enfasi della Bibbia siano le nostre enfasi e che la lingua della Bibbia sia la lingua delle nostre preghiere. Nella Bibbia, le preghiere del popolo di Dio riflettono la conoscenza che loro hanno di Dio, che si è rivelata nelle Scritture.
Cantare la Parola di Dio
Come un popolo che adora, cantiamo a Dio (un impegno del libro dei Salmi). Quando noi cantiamo, cerchiamo di assicurare che i suoi pensieri e le sue parole strutturino il nostro canto di adorazione. Nella nostra chiesa, facciamo questo cantando a Dio le sue parole dal libro dei Salmi nella Bibbia, e cantando a Dio i suoi pensieri tramite gli inni strutturati dagli insegnamenti della Bibbia.
Vedere la Parola di Dio
Dio ci ha parlato nella sua parola, ma lui non ha tralasciato gli altri sensi. Dio ha lasciato due segni visibili e sensibili per la Chiesa: il Battesimo e la Cena del Signore. In questi segni semplici, la realtà spirituale si si traduce in simboli: la pittura dei peccati lavati via e il corpo di Cristo dato, il suo sangue versato in modo che noi possiamo essere perdonati e nutriti da lui. È solo dalla fede in Gesù Cristo che questi benefici possono essere ottenuti.
Questi sono gli elementi che riempiono e strutturano la nostra adorazione. Cerchiamo di comportarci con semplicità, con riverenza, con gioia, con ringraziamento e secondo la Bibbia. Per grazia, cerchiamo di esaltare e adorare il Dio uno e trino per quello che è e per quello che ha fatto. A Lui, soltanto, sia la gloria!
Venite, raggiungeteci nell’adorazione del Signore – Lui è degno della nostra lode!
La Domenica:
— 10:00: la reunione di preghiera (se hai bisogni facci sapere, vogliamo pregare per te come una chiesa).
— 10:30: Il culto